
Solitamente le favole finiscono con “tutti vissero felici e contenti”. Così non è stato per una ormai ex coppia di stranieri. Entrambi cinquantenni residenti a Sulmona, Francesco e Maria (nomi di fantasia), dovevano convolare a nozze lunedì scorso. Pubblicazioni fatte, struttura allestita con sedie, ricami a fare da cornice, invitati pronti a sfoggiare l’abito migliore. Era tutto pronto per il banchetto nuziale quando, a poche ore dal fatidico sí, ecco che arriva la telefonata inaspettata. “Non reggo più questa situazione e non me la sento. Quello che doveva essere il giorno più bello, si sta trasformando in un incubo. Non ci sposiamo più”- ha detto la 50enne all’uomo il quale, poi, si è messo in contatto con la struttura prescelta per disdire tutto. “Non ci sarà nessun matrimonio. Sono veramente mortificato”- si è giustificato l’uomo con i gestori. In pochi minuti è sceso il gelo. Un fulmine al ciel sereno, viste le temperature da caldo torrido. Il “cambio di programma” potrebbe dar luogo ad una coda giudiziaria. Per allestire la struttura e metterla a disposizione per le nozze, i gestori hanno rinunciato ad altri eventi e qualcuno ora dovrà riconoscere il lavoro svolto. “Ci dispiace molto per questa spiacevole e imbarazzante situazione. È chiaro che un minimo di risarcimento lo chiederemo perché abbiamo affrontato delle spese. Siamo certi di gestire la situazione con serenità per evitare di ricorrere alle vie legali”- assicurano dalla struttura. A celebrare il “non matrimonio”, intanto, è stato il pasticcere che ha postato su facebook la torta senza nomi.









