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SULMONA – Pezzi di intonaco dalla facciata si erano staccati già due anni fa, quando si rese necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, ma le ultime ondate di maltempo non hanno fatto altro che aggravare la situazione del Liceo Classico di Sulmona. Ad accorgersene sono stati gli assidui frequentatori di piazza XX Settembre che hanno segnalato il caso alle autorità preposte, preoccupati per le sorti di un edificio storico, abbandonato a se stesso. Oltre alla ristrutturazione che è ferma al palo in attesa delle risultanze del Genio Civile che ha chiesto ben 17 integrazioni al progetto definitivo-esecutivo presentato dal Comune, si rende urgente e necessario anche un intervento sulla facciata dell’edificio scolastico, danneggiata dalle piogge e dalle numerose precipitazioni degli ultimi anni. “E’ inaccettabile che questo liceo, dove sono cresciute intere generazioni, cada nel dimenticatoio. Ci viene il magone a guardare questo edificio che sta subendo diversi danni. A quelli derivanti dal sisma si aggiungono i danni del maltempo”- tuonano in coro i sulmonesi. Nel 2019 il Liceo Classico taglierà l’amaro traguardo del decennale della chiusura. Da qui la conferenza dei servizi chiesta dal vice sindaco e assessore comunale ai lavori pubblici, Nicola Angelucci, che ha chiamato a raccolta Soprintendenza, Genio Civile e Provincia per addivenire a una soluzione a stretto giro. Per i lavori ci sono a disposizione 4,2 milioni di euro ma si attende l’ok del Genio Civile per il rilascio dell’autorizzazione antisismica. Il Comune negli anni è diventato soggetto attuatore per l’esecuzione dei lavori mentre proprietaria dell’immobile è la Provincia dell’Aquila.

Andrea D’Aurelio

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