
Un fiume libero di scorrere è un fiume vivo. È con questo spirito che venerdì 19 settembre, alle ore 17:30, la sala consiliare del Comune di San Vincenzo Valle Roveto ospiterà il primo incontro pubblico di “Wild Lyric – LIRIca selvaggia”, il progetto che porterà alla rimozione di una vecchia briglia inutilizzata sul Liri. La traversa, costruita decenni fa per un impianto mai realizzato, ha finito col trasformarsi in un ostacolo inutile e dannoso per l’ecosistema. Grazie al lavoro di Rewilding Apennines e al sostegno di Open Rivers Programme e Rewilding Europe, il fiume potrà presto tornare a scorrere libero per oltre 11 chilometri. Un investimento da 154mila euro che guarda al futuro della natura e delle comunità locali.

“Dopo la rimozione delle barriere sul Giovenco, un primato per il centro-sud Italia, è una grande soddisfazione poter avviare anche questo intervento sul Liri – spiega Mario Cipollone, team leader di Rewilding Apennines –. Restituire spazio e respiro ai fiumi significa tutelare la fauna, la flora e la vita delle persone che li vivono”. L’intervento sarà mirato: riguarderà solo la parte della traversa che ostacola il flusso in alveo, permettendo ai pesci di risalire e discendere liberamente, e sarà accompagnato da opere di stabilizzazione delle sponde, necessarie per proteggere le infrastrutture vicine. L’incontro del 19 settembre sarà un momento di confronto e partecipazione: interverranno sindaci, tecnici, ecologi e responsabili del Contratto di Fiume Liri. Al termine, un momento conviviale offrirà l’occasione di continuare a discutere e condividere idee in un clima informale. Il progetto “LIRIca selvaggia” è più di un’opera tecnica: è un invito a ripensare il rapporto con i fiumi, a riconoscere che la loro libertà è anche la nostra.









