SULMONA. Lo accoltellano in pieno centro dopo averlo pestato di botte e gli rubano scarpe e calzini. Vittima dell’incredibile episodio, che risale ai giorni scorsi, è un giovane di 21 anni residente a Sulmona. A raccontarlo è la madre che chiede alle forze dell’ordine di fare chiarezza sulla vicenda e di risalire ai responsabili. L’aggressione risale alla notte tra il 13 e il 14 dicembre, nell’area esterna di un locale dove, stando alle testimonianze raccolte, il giovane era stato picchiato da un giovane straniero. Prima sarebbe stato accerchiato da cinque giovanissimi e poi picchiato. Nel corso del pestaggio è stata utilizzata anche un’arma, verosimilmente un coltello con lama sottile. Il giovane, scalzo e dolorante, era stato prima soccorso in piazza Garibaldi di prima mattina e poi con non poca fatica era rientrata a casa. Accortasi della situazione, la madre lo aveva accompagnato in ospedale. Qui è stato medicato e sottoposto agli accertamenti. I medici gli hanno diagnosticato una ferita da taglio dietro le schiena e fratture costali, giudicate guaribili con una prognosi di trenta giorni. Gli agenti del commissariato di Sulmona, ritirando il referto, hanno cominciato ad indagare sulla vicenda, ascoltando il 21enne e la madre. La vittima non ricorda i particolari dell’aggressione ma ha fornito agli inquirenti i nomi dei testimoni. “Ci hanno mandato delle foto di un giovane che indossava le stesse scarpe che hanno un particolare riconoscibile. Chiediamo agli inquirenti di adottare i provvedimenti del caso vista la gravità del fatto”- osserva la madre del 21enne- “andrò avanti fino a quando non verranno assicurati alla giustizia i responsabili della vile aggressione ed ho conferito incarico all’avvocato, Alessandro margiotta affinché tuteli me e la mia famiglia”. Sul posto le uniche telecamere che hanno documentato l’aggressione appartengono ad un’attività commerciale.
