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SULMONA – Confusione è la parola chiave al termine della prima giornata di pedonalizzazione del corso Ovidio di Sulmona. Le modifiche apportate dalla Giunta Comunale di Palazzo San Francesco sembrano aver ingenerato più tentennamenti che chiarezza verso l’utenza, anche se un indirizzo politico ben preciso, dopo anni di tavoli e concertazioni, andava dato. Si parte con un bilancio agrodolce, tra alti e bassi, complice anche il maltempo che non aiuta a tirare le somme. Il consuntivo arriverà nei prossimi giorni. Il sorriso stampato sul volto è quello dei passanti, degli anziani ma anche dei più giovani, che possono valorizzare e godere appieno del salotto della città, libero dall’andirivieni delle auto. Il fronte del no è sostenuto ancora da una parte dei commercianti, secondo i quali “si poteva riprendere la delibera dello scorso anno e riempire prima il centro storico con progetti e persone”. La pedonalizzazione andrà avanti fino al 31 ottobre mentre dalla prossima settimana entreranno in vigore i nuovi orari della ztl per la traverse di corso Ovidio ( 11-5) e quelli del carico e scarico merci, con disagi che si sono verificati già in mattinata. Resta il problema dei parcheggi. Dal Comune annunciano interventi per il Silos di Santa Chiara. Da quanto si apprende lunedì prossimo si svolgerà un summit tra il gestore e il settore di Palazzo per rivedere parametri e tariffe ma soprattutto per allungare l’orario di chiusura dalle 23 all’una del mattino, onde evitare il “sequestro” delle auto in una stagione dove abitudini e orari si allungano. Si starebbe studiando anche la soluzione di lasciare aperto il parcheggio h24 ogni sabato ma ulteriori dettagli arriveranno solo nelle prossime ore.

Andrea D’Aurelio

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