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PESCASSEROLI – Anziani in attesa sotto il sole, parcheggio inesistente e tre ore di ritardo sulla tabella di marcia. Anche a Pescina, il piccolo centro della Marsica, esplode la protesta per la campagna vaccinale in atto. A farne le spese è stato l’altro giorno un avvocato del foro di Sulmona, domiciliato in un centro dell’Alto Sangro, che è stato multato per aver parcheggiato la propria auto in divieto di sosta. Oltre il disagio la beffa verrebbe da dire. Per cui il legale ha deciso di mettere tutto nero su bianco e rappresentare l’elenco delle criticità ad Asl e Prefetto. “Noi veniamo mandati  lì invece che a Castel Di Sangro”- sbotta l’avvocato- “sono andata c’erano tantissime persone anziane sotto il sole, fuori da un cancello, su una strada dove transitano auto. Il parcheggio è inesistente tant’è che tutti eravamo in sosta a bordo strada. Portavano tre ore di ritardo. Un misero parasole per la Protezione Civile adibito all’elaborazione dati. Un delirio tra gente che urlava e anziani che non ce la facevamo più. Alla fine mi hanno fatto anche la multa”. Una sanzione di appena 30 euro che il legale pagherà regolarmente ma, visti i disagi segnalati e riscontrati, ha deciso di scrivere al Prefetto per porre fine alle lunghe attese e ai disservizi. Ogni mondo è paese anche al tempo dei vaccini.

Andrea D’Aurelio

 

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