banner
banner

SULMONA – Convenzione per l’agevolazione economica agli utenti tesserati, consulenza psicologica gratuita e richiesta di due medici diabetologi all’ospedale di Sulmona per evitare le lunghe attese. Mette il turbo l’associazione peligna diabetici, guidata da Salvatore Del Boccio, che torna a denunciare i disservizi per la consegna del materiale che si verificano soprattutto nel distretto sanitario di Pratola Peligna. Una serie di segnalazioni sono arrivate nell’ultimo periodo all’associazione che rilancia l’allarme. “L’associazione”- interviene Del Boccio- “continua a ricevere denunce da parte dei pazienti sui disservizi inerenti la consegna del materiale, gestita dai distretti. In particolar modo arrivano lamentele sul distretto di Pratola, il suo mancato funzionamento sembrerebbe legato alla mancanza di materiale e di un orario stabilito. L’Associazione sposa e persegue appieno l’idea del Coordinamento regionale e della Regione di fare la consegna del materiale nelle farmacie di residenza in maniera nominale, pertanto punta al raggiungimento di tale obiettivo”. Poi il riferimento alla pianta organica del reparto di diabetologia dell’ospedale peligno. “L’unità di Sulmona raccoglie più di tre mila pazienti diabetici”- ricorda Del Boccio- “si ritiene indispensabile avere due medici diabetologi all’interno del reparto, così da smaltire la lista di attesa in tempi brevi, evitando le lunghe attese cui sono attualmente sottoposti i pazienti diabetici”. L’Associazione nel frattempo, grazie alla collaborazione gratuita offerta dal dott. Luca Russo (podologo e posturologo), ha stipulato una convenzione con l’Ortopedia “Mandec”, al fine di garantire una agevolazione economica a tutti coloro che sono in possesso della tessera dell’Associazione Peligna Diabetici e ha approvato, con il supporto della dott.ssa Angelica Pezzi un progetto intitolato: “Il sangue zuccherino”, offrendo una consulenza psicologica gratuita a tutti coloro che possiedono la tessera dell’associazione regolarmente vidimata nell’anno corrente.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento