banner
banner

SULMONA – Macchinari non funzionanti per le prestazioni sanitarie di capillaroscopia e spirometria. A denunciarlo è il Tribunale per i diritti del Malato che, per il tramite della sua coordinatrice Catia Puglielli, si è attivato presso la Asl per la risoluzione della problematica. “Mi vengono segnalati disservizi dagli utenti quali rottura di macchinari per capillaroscopia e spirometria. Chiederò alla ASL di programmare interventi tempestivi per la riparazione di macchinari onde consentire anche ai sanitari una riprogrammazione di esami specialistici già prenotati dagli utenti e consentire un corretto proseguo delle attività sanitarie” spiega la coordinatrice Puglielli. Nei giorni scorsi il Tdm avevano denunciato il caso della prenotazione di un esame inesistente, che non viene eseguito in nessun presidio medico della Asl 1. In quel caso era stato chiesto l’aggioramento dei sistemi informatici onde evitare l’insorgenza di problematiche sul fronte delle terapie e delle cure. (a.d’.a.)

Lascia un commento