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SULMONA – Se la gente non può andare al Tdm e il Tdm che va in mezzo la gente. Partirà a settembre il tour del Tribunale per i diritti del Malato che incontrerà gli abitanti delle frazioni della città di Sulmona per presentare il vademecum in materia di malattie croniche e disabilità. La richiesta è stata presentata dai residenti che si stanno occupando di tutti gli aspetti organizzativi per agevolare l’accesso alla sanità a coloro che vivino nel disagio e nella disabilità, alcuni anche con problemi di deambulazione. Quella che avvierà il Tdm è una sorta di campagna informativa, nulla di più, ma che risulta particolarmente importante per coloro che non sanno come muoversi sul fronte delle malattie croniche, non conoscono ancora diritti e doveri, agevolazioni e opportunità. Fra i temi che saranno al centro degli incontri spicca ad esempio la vertenza dell’invalidità civile piuttosto che l’assistenza domiciliare integrata. “Sarà una delle nostre priorità da mettere in campo subito dopo l’estate”- spiega l’avvocato del Tdm Catia Puglielli che sta lavorando assieme a tutto lo staff su più fronti. Un’altra delle urgenze, ad esempio, è quella del trasporto in ambulanza dopo le 20 in forza della convenzione scaduta con la Asl ma il Tdm guarda di buon occhio anche la proposta che arriva dall’Aias sul censimento delle barriere architettoniche. Con la Asl si dovrà avviare il monitoraggio degli hospital onco-ematologici e poi, si spera, attivare il registro per i malati oncologici. Se l’estate per la sanità è sempre calda, l’autunno si annuncia bollente, soprattutto per le questione ancora aperte.

Andrea D’Aurelio

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