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A Scurcola Marsicana stamani si è svolta la Cerimonia di inaugurazione del monumento “Scurcola Città della Battaglia” ad omaggio della celebre Battaglia dei Piani Palentini, avvenuta tra Svevi e Angioini, il 23 agosto 1268 che ha cambiato le sorti dell’Italia e dell’Europa. Oltre al monumento con la riqualificazione di un’area verde, è stato realizzato anche un murales sulla vicina cabina elettrica di E-distribuzione. Ciò ha consentito la possibilità di creare, con la nuova forma d’arte moderna: la street art, un murales sulla cabina con immagini di scene di battaglia. L’opportunità è stata data dalla ferma iniziativa del Centro Studi Culturali D’Angiò di cui è presidente Lorenzo Fallocco con la partecipazione della amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola De Simone. L’opera di street art è firmata dall’artista pescinese Antonello Di Stefano; ricorda lo scontro dei Piani Palentini del 1268 e ricopre interamente la cabina in piazzale della Venere. murales-scurcola-1-4-750x430

Alla cerimonia ospite d’onore la Presidente del Senato Elisabetta Casellati accolta dal presidente di Regione Marco Marsilio. Erano presenti i senatori Nazario Pagano e Alberto Bagnai, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri con una folta rappresentanza di consiglieri regionali, i sindaci del territorio e il prefetto dell’Aquila, Cinzia Teresa Torraco.

“È questa una giornata storica in cui avere qui la seconda carica dello Stato rappresenta un motivo di grande orgoglio per Scurcola Marsicana e per l’Abruzzo intero. Siamo fieri ed orgogliosi di accogliere i più alti livelli istituzionali in questa città che rivendica giustamente la battaglia e rilancia il suo valore storico-testimoniale, il senso di appartenenza e di identità. Sulla storia, sulla cultura e sulla identità si fonda anche il valore economico di un territorio. Grazie anche alla società Enel per la scelta di una forma artistica figurativa identificativa dove una cabina che, pur fornendo un servizio essenziale, non murales-scurcola-1-6-750x430resta un relitto urbano, scrostato o pieno di graffiti, abbandonato a se stesso ma diventa espressione di arte e identità”, queste le parole di Marsilio che ha poi sottolineato come in Parlamento si giochi ancora il futuro dei presidi di giustizia minori ed ha fatto un appello alla Casellati affinché la proposta di legge di iniziativa del Consiglio regionale, approvata all’unanimità, riprenda il suo percorso in aula, presso la commissione giustizia del Senato e i tribunali oggi a rischio continuino appieno la loro funzione giudiziaria, garantendo ai territori la loro permanenza. Il presidente del Senato ha preso la parola a Piazza della Venere e al termine della cerimonia il sindaco le ha consegnato il riconoscimento Città di Scurcola. I bambini della scuola materna comunale e della scuola materna privata “Maestre Pie Filippine” si sono esibiti con l’esecuzione dell’Inno Nazionale accompagnati dalla Fanfara dell’Esercito.

 

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