La Marsica si stringe attorno alla comunità dei profughi ucraini. A San Benedetto dei Marsi sono arrivati undici ucraini, di cui otto bimbi e quattro adulti. “La nostra comunità dà il ben venuto ai primi cittadini ucraini giunti questa mattina a San Benedetto dei Marsi”, ha affermato il sindaco Quirino D’Orazio, “dopo un lunghissimo viaggio e un pernottamento su un autobus a Roma, i profughi sono stati trasportati in un’abitazione gentilmente offerta da un nostro concittadino. Appena giunti, sono stati sottoposti ai primi accertamenti anticovid ed aiutati dalla Protezione Civile comunale e Polizia locale agli adempimenti burocratici, disposti secondo le indicazioni della Prefettura e Questura. Nei loro volti stanchi, provati e spaesati, si intravedeva una luce, quella luce di chi vuole sperare ancora, nonostante tutto. Per questo motivo rivolgiamo un invito ai nostri cittadini a collaborare in questa missione umanitaria chiedendo un piccolo sostegno per queste persone meno fortunate che stanno vivendo un dramma ingiustificabile”.
Cerchio ha allestito un centro accoglienza in una ex scuola del paese, gestita dagli alpini, dove sono ospitati alcuni bambini arrivati da un orfanotrofio ucraino. Anche il senatore Di Nicola si è recato a far visita ai bambini portando loro la vicinanza delle Istituzioni e promettendo di appoggiare le iniziative che il centro vorrà mettere in campo. Proprio il centro, stamani, ha organizzato la festa di compleanno di due di loro con torte, palloncini, balli e canti. Festa organizzata dall’Amministrazione Comunale guidata da Gianfranco Tedeschi il quale ha affermato: “C’è stata la partecipazione anche di altri ragazzi ucraini che sono nel territorio, sono venute le scolaresche del paese per integrare la festa con tanti ragazzi. È stata molto bella e anche molto commovente perchè i bambini sono stati felicissimi di poter spegnere le candeline e poter stare insieme agli altri. Abbiamo fatto tutto per far trascorrere una giornata migliore a questi ragazzi che vengono da situazioni drammatiche”.
Foto da Marsicalive
