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SULMONA -  Aggredisce con un martello il compagno della sua ex e finisce agli arresti domiciliari. Non è una scena da film ma è quanto avvenuto a Pratola Peligna. Un episodio che è costato caro a un operaio di 53 anni, G.I., che ora dovrà rispettare l’obbligo di firma dopo aver scontato gli arresti domiciliari. L’accusa però è quella di tentato omicidio. L’episodio risale a circa un mese fa, al 4 luglio, quando l’attuale compagno della ex dell’operaio era andato a riprendere la donna al lavoro, in quanto l’ex fidanzato aveva già tentato di aggredirla. Era circa mezzanotte quando i due si sono accorti che una macchina li stava seguendo, poi a fari spenti è arrivata l’auto dell’operaio, quest’ultimo è sceso con il martello in mano sferrando colpi contro il fidanzato della ex.  Per i legali dell’uomo la dinamica è tutta da verificare tant’è che il giudice ieri ha disposto l’obbligo di firma. Nei mesi scorsi l’uomo aveva già aggredito l’ex fidanzata, nel centro commerciale il Borgo, a Sulmona, minacciandola con un coltello.

Andrea D’Aurelio

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