L’AQUILA – Schiacciante affermazione della lista “Integrazione Ospedale Territorio” alle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine provinciale dei medici dell’Aquila che stravince sulla lista “Ordine in libertà” e sulla candidatura singola del dottor Giacomo Pio.
Lo scrutinio dei voti al termine della consultazione, che si è svolta nelle giornate di ieri e di oggi, ha determinato l’ingresso nel consiglio di tutti e 15 i candidati della lista, mentre dei loro avversari non è stato eletto nessun candidato.
Al voto erano chiamati 2.973 medici della provincia e i votanti sono stati 1.558, per un’affluenza pari al 52,74%, nettamente superiore rispetto alle precedenti elezioni, complice anche l’introduzione del voto telematico.
A completare la nettissima affermazione del gruppo guidato dal dottor Alessandro Grimaldi, primario di Malattie infettive e capo dipartimento medicina della asl provinciale dell’Aquila, anche l’ elezione di tre revisori dei conti su tre.
Il più votato, con 707 preferenze, è stato il dottor Giuseppe Calvisi, primario dell’Unità operativa complessa (U.o.c.) di Anatomia Patologica dell’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila e capo Dipartimento servizi biomedici della Asl provinciale dell’aquila.
Al secondo posto Grimaldi, secondo le prime indiscrezioni possibile futuro presidente, che è anche segretario regionale del sindacato Anaao, con 666 preferenze. Terzo tra i più votati il dottor Vito Albano, medico di Medicina generale, con 642 voti.
Si tratta di una sconfitta cocente, viste le aspettative della vigilia, per la squadra rappresentata dal presidente uscente il docente universitario Mario Giannoni, 437 voti, presidente uscente dell’Ordine eletto in sostituzione del compianto Maurizio Ortu, già vicepresidente, e presidente Commissione Nazionale dei Corsi di Studio in Igiene Dentale.
C’è grande soddisfazione per i vincitori per i quali la vittoria è storica e dimostra l’apprezzamento del progetto che ha messo insieme i medici ospedalieri e del territorio, oltre alla componente universitaria, riunendo la provincia dell’Aquila con un nuovo patto dei tre comprensori, l’Aquilano, la Marsica e la Valle Peligna. Tutto ciò in un momento in cui la sanità pubblica è in grosse difficoltà ed ha bisogno di cambiamenti epocali.
Sarà il nuovo Consiglio, nei prossimi giorni, ad eleggere il presidente e gli altri organi direttivi.