

Un anno e mezzo di reclusione, una provvisionale immediatamente esecutiva di 5 mila euro e pagamento delle spese processuali. È questa la pena inflitta dal giudice del Tribunale di Sulmona, Irene Giamminonni, ad un 54enne di Teramo, finito sul banco degli imputati per gli atti persecutori nei confronti della sua ex di vent’anni più giovani. I fatti risalgono al 2023, precisamente settembre- ottobre quando l’uomo aveva stalkerizzato la vittima con messaggi telefonici e sui social, senza però mai recarsi di persona da lei, inducendo però la ragazza a pensare e temere che potesse farle del male.. “Vengo lì e ti uccido” aveva scritto in uno dei tanti messaggi. All’uomo era stato ordinato di non avvicinarsi alla donna, ma anche e soprattutto di non comunicare con lei in nessun modo: né tramite telefono, né tramite social network. Le minacce dell’uomo era nate dal risentimento per la fine della relazione tra i due. Ieri è arrivata la condanna. La giovane è stata assistita dall’avvocato, Nino Del Piero.