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SULMONA – Monitoraggio della Protezione Civile, pattugliamento della Polizia Locale, un elicottero e un’ordinanza antincendio. Sono alcune delle misure adottate dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini all’indomani del summit in Prefettura sulla prevenzione dagli incendi boschivi. L’ordinanza numero 43, firmata questa mattina vieta, su tutto territorio comunale, l’accensione di fuochi di ogni genere in qualsiasi luogo all’aperto, richiamando anche l’ordinanza n 366 del 2005 che dispone di provvedere alla cura, manutenzione e pulizia da sterpi e da materiali infiammabili di terreni e giardini. Per le istituzioni l’obiettivo è quello di mettere in campo subito, in maniera sinergica, tutte le azioni di prevenzione e controllo del territorio “Stiamo mantenendo alta l’allerta già da tempo”- interviene la Casini- “nell’area pedemontana, infatti, ricadente nei comuni di Sulmona e Pratola Peligna, è attivo un servizio di monitoraggio della Protezione Civile regionale, che sta operando con una squadra di 2 unità, dalle ore 10 alle 20, e che proseguirà, come ci hanno assicurato, per tutto il resto dell’estate. Sono stati impartiti specifici indirizzi alla Polizia locale per intensificare i pattugliamenti nelle aree a maggior rischio, in maniera coordinata con le alte forze di polizia.” prosegue il sindaco “E’ stato disposto al personale del Settore tecnico comunale di installare, il più rapidamente possibile, una barra (con relativa segnaletica) per impedire ai veicoli l’accesso notturno nei pressi dell’Eremo di Sant’Onofrio, così come suggerito dai residenti delle zone pedemontane al vicesindaco con delega all’Ambiente Nicola Angelucci, il quale era accorso sul posto, domenica scorsa, dove era scoppiato l’incendio. E’ importante la collaborazione della popolazione, con l’assunzione di comportamenti responsabili che siano di supporto alle forze dell’ordine a tutela della sicurezza e della salvaguardia del territorio. Con la collaborazione della Protezione Civile comunale e regionale, mi occuperò, inoltre, di promuovere momenti di sensibilizzazione al riguardo. Non solo quest’anno le condizioni climatiche risultano meno pericolose, come hanno spiegato durante il Tavolo tecnico” conclude “ma a Sulmona potremo avvalerci della presenza di un elicottero antincendio, come anche di molti volontari abilitati e formati durante questi mesi (1500 complessivamente in tutta la regione), di 2 ulteriori squadre designate per il nostro territorio provinciale, nell’ambito di un sistema regionale antincendio potenziato in convenzione con i Vigili del Fuoco. In questa fase è fondamentale il controllo del territorio con la vigilanza attiva da parte di tutte le forze dell’ordine, in maniera coordinata sui territori a rischio, per scongiurare incendi”.
Andrea D’Aurelio

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