SULMONA – Proseguire il monitoraggio del Morrone con un mini sistema di Protezione Civile. E’ questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa che sarà siglato a breve fra i comuni di Sulmona, Pratola Peligna, Pacentro e Roccacasale; l’Università “D’Annunzio” di Pescara, l’Ordine dei Geologi e il Parco Nazionale della Majella. Un accordo a quattro per non abbassare la guardia su una situazione che è in continua evoluzione. La decisione è maturata ieri pomeriggio nel corso di un summit dei sindaci con la geologa Catia Di Nisio, che ha illustrato il risultato dell’ultima analisi effettuata sulle aree colpite dall’incendio, e con i tecnici incaricati dalla Regione. “Il senso dell’incontro è stato quello di individuare la maniera coordinata di mettere a sistema contributi e risorse per affrontare la stagione invernale dopo l’ incendio, pianificando interventi di prevenzione e di riduzione dei rischi”- ha spiegato il sindaco di Sulmona Annamaria Casini. Stando alle ultime perlustrazioni non esiste, al momento, alcun divieto di accesso all’area montana. Lo stop permane solo per i casi di allerta meteo quando raggiungere le aree colpite dall’incendio non sarà possibile. Il protocollo d’intesa dovrebbe essere siglato a giorni anche perchè dall’incendio del Morrone il tempo è già passato e la prevenzione non si può più rinviare.
Andrea D’Aurelio
