SULMONA – E’ stata fissata per lunedì prossimo, 23 dicembre, l’autopsia sul corpo di Maurizio Corazzini, il macellaio sulmonese morto lo scorso 20 novembre dopo una colonscopia. La salma, tumulata presso il cimitero di Sulmona, sarà riesumata nella mattinata di lunedì, l’antivigilia di Natale, per essere trasferita all’ospedale di Chieti dove sarà effettuato l’esame autoptico. A deciderlo è stata la Procura della Repubblica di Pescara che, nei giorni scorsi, ha affidato l’incarico a due periti per tutti gli esami e gli accertamenti da compiere. E’ scattato quindi l’iter per la riesumazione. Il fascicolo aperto dalla Procura di Pescara è per omicidio colposo e risulta iscritto nel registro degli indagati, come atto dovuto, il medico dell’ospedale di Popoli, M.B. Corazzini lo scorso mese si era recato nel nosocomio popolese per un banale intervento di colonscopia e per la rimozione di un polipo dall’intestino. Tutto era filato liscio fino a quando il giorno seguente, dopo aver aperto regolarmente la macelleria, sono subentrare delle improvvise complicazioni che hanno portato prima al ricovero presso il pronto soccorso dell’ospedale di Popoli e poi al trasferimento d’urgenza all’ospedale di Pescara dove è morto. Inizialmente non era stato chiesto l’intervento dell’autorità giudiziaria ma poi, in un secondo momento, è scattata la denuncia che ha portato la Procura a disporre la riesumazione della salma per l’autopsia e per far luce su una morte che ha gettato tutti nello sconforto.
Andrea D’Aurelio
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