
La procura della repubblica del capoluogo abruzzese amplia il raggio delle indagini sulla morte di Luca Palmegiani, il 25enne di Latina, militante di Forza Italia, morto lo scorso sabato nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dopo essersi lanciato dal quarto piano dell’hotel “Suisse” di Roccaraso. Il pm, Guido Cocco, indaga su due fronti: l’istagazione al suicidio e l’omicidio colposo, ovvero sulla macchina dei soccorsi. La procura infatti vuole accertare eventuali imperizie nella gestione sanitaria del paziente. Palmegiani era arrivato in Abruzzo insieme ad altri militanti del partito per prendere parte all’evento. Si trovava nella sua stanza d’albergo quando, poco prima del gesto estremo, ha pubblicato un messaggio sul suo profilo social. Un post che lasciava trasparire il suo stato d’animo e che includeva parole d’addio. Pochi istanti dopo, il giovane è precipitato nel vuoto, dal quarto piano della struttura ricettiva, ponendo fine alla sua vita. Inutile la corsa in ospedale con l’ambulanza del 118, prima a Castel di Sangro e poi all’Aquila dove è deceduto. Impossibile l’utilizzo dell’elisoccorso per il maltempo. Intanto nel pomeriggio il medico legale, Giuseppe Sciarra, ha effettuato l’esame autoptico, attraverso il quale è stato accertato il decesso per un politrauma fatale e un’emorragia diffusa.