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Indaga la procura della repubblica di Sulmona sulla tragica fine di Luca Palmegiani, il 25enne di Latina, morto dopo essersi lanciato dal quarto piano di un hotel di Roccaraso. Il ragazzo, tesserato con il partito fondato da Silvio Berlusconi, si trovava a Roccaraso per seguire da vicino l’evento nazionale di Forza Italia che si è tenuto a Rivisondoli. Nel primo pomeriggio, poco prima dell’avvio dei lavori con i big di Forza Italia, il 25enne è precipitato dal quarto piano dell’hotel che aveva prenotato per trascorrere il weekend sulla montagna abruzzese. Il giovane, dopo un primo soccorso da parte del personale dell’albergo e dei medici del 118, è stato trasportato d’urgenza nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Impossibile far alzare il volo l’elicottero a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli. Le prime indiscrezioni parlavano di un politrauma riportato dal 25enne. La condizioni sono apparse subito disperate tanto che i medici dell’ospedale del capoluogo abruzzese, dopo un primo passaggio in pronto soccorso, avevano deciso per il ricovero in rianimazione. Vani tutti i tentativi di salvargli la vita. Il cuore di Palmegiani ha cessato di battere poco dopo le 17 quando il vice premier degli azzurri, Antonio Tajani, ha fermato la kermesse nell’hotel Acqua Montis di Rivisondoli. Il giovane non è riuscito a sopravvivere ai gravi traumi interni. La salma del militante di Forza Italia è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il procuratore della repubblica di Sulmona, Luciano D’Angelo, che ha effettuato un sopralluogo sul posto e in ospedale, deciderà nelle prossime ore se eseguire o meno l’autopsia. Per il momento è stato aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio, l’unica che permette agli inquirenti di effettuare i successivi accertamenti. Sulla dinamica dell’episodio ci sono in realtà pochi dubbi. Palmegiani, dopo aver pianificato l’estremo gesto con alcuni post pubblicati su instagram, si è lanciato dal quarto piano. Tuttavia il magistrato non vuole lasciare nulla al caso e per questi motivi ha disposto il sequestro del telefono cellulare del 25enne, al fine di analizzare il contenuto delle conversazioni e dei messaggi e verificare se ci sono alcuni elementi che possano aver indotto Palmegiani a togliersi la vita. I carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, comandati dal capitano, Giuseppe Testa, hanno sentito inoltre il personale dell’albergo e i familiari di Luca che sono arrivati da Latina all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. A salutare i familiari è stato il vice premier di Forza Italia, Antonio Tajani che, alle 19.15 circa, è entrato dalla porta del pronto soccorso pediatrico e ha espresso il cordoglio al nome del partito. Luca si era laureato lo scorso 20 dicembre, come si evince nell’ultimo video, pubblicato sui social: lui che stappa lo spumante, la corona d’alloro in testa, il vestito elegante delle grandi occasioni. E’ il giorno della laurea in scienze politiche, economiche e sociali, all’Università di Milano. La tesi stretta tra le mani, Luca sorride ad un nuovo capitolo di vita. A nuovi sogni, infranti nel buio di una stanza. A Roccaraso.

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