
SULMONA. E’ stata risarcita la famiglia di Giancarlo Rossi, l’ex postino di 68 anni morto nello schianto mortale sulla Fondovalle del Sangro, il 14 gennaio 2024. I parenti della vittima non si sono costituiti parte civile nell’udienza preliminare che si è tenuta l’altro giorno davanti al gup del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli. I familiari, assistiti dall’avvocato, Cristian Rucci, sono stati infatti risarciti dalle compagnie assicurative. Intanto l’imputato 34enne di Battipaglia, W.D.F., ha chiesto il patteggiamento per omicidio stradale. Il gup ritenendo in ogni caso che la pena concordata non sia congrua, ha rimandato gli atti al Presidente del Tribunale, Pierfilippo Mazzagreco, il quale designerà un altro giudice. Erano circa le 17.30 quando Rossi, a bordo dell’Audi A 4 viaggiava in direzione Castel Di Sangro mentre la Volvo condotta dal 34 enne e con altri giovani a bordo procedeva in direzione opposta. Il tremendo impatto era avvenuto in prossimità di una curva e in fase di sorpasso come rilevato dai carabinieri intervenuti sul posto. Troppo gravi le ferite per il postino, morto sul colpo.