
ROCCA PIA- Un paese di appena 200 abitanti, è al centro di un primato inatteso. Rocca Pia, è entrato nella “top ten” nazionale per gli incassi da multe stradali. Nel 2024 l’amministrazione comunale ha registrato oltre 281 mila euro di verbali pagati, una cifra che supera di gran lunga il numero dei residenti e che colloca il paese dell’Alto Sangro, al terzo posto nella classifica dei piccoli centri con il maggior gettito pro capite. Lo scorso anno le famiglie italiane hanno versato oltre 2 miliardi di euro in sanzioni, con un incremento del 10% rispetto al 2023, pari a circa 200 milioni in più. A seguire le imprese, che hanno pagato multe per quasi 145 milioni di euro; le amministrazioni pubbliche (35,3 milioni) e le istituzioni sociali private, che hanno sborsato 890mila euro. Il mese peggiore? Dicembre, tradizionalmente quello con il numero più alto di infrazioni, e che ha segnato un record negativo soprattutto dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. Lo studio del Centro Studi Enti Locali, basato su dati Mef e Istat relativi al triennio 2023-2025, evidenzia come siano proprio i piccoli comuni a guidare le classifiche pro capite. Non solo Rocca Pia: un altro borgo sotto i 500 abitanti, snodo strategico per l’accesso alle Cinque Terre, ha incassato nel 2024 ben 807 mila euro di sanzioni, dopo aver toccato i 975 mila euro l’anno precedente. In termini assoluti, però, la leadership resta saldamente in mano alle grandi città. Milano ha totalizzato oltre 431 milioni di euro di verbali nel triennio in corso. E anche il 2025 sembra destinato a confermare la tendenza. Nei primi sette mesi dell’anno il gettito complessivo delle multe in Italia ha già raggiunto quota 860 milioni di euro. Un dato destinato a salire, perché nei piccoli enti la registrazione degli incassi avviene spesso in ritardo e i numeri definitivi potrebbero risultare ancora più alti.









