
Introdacqua in ginocchio per la morte di Mario “La Guardia” che si è spento nell’ospedale di Sulmona al termine di una lunga malattia. Mario Colangelo, 73 anni, per oltre quattro decenni comandante di polizia locale e punto di riferimento per il paese. Una “Guardia” in tutti i sensi. Elettricista, idraulico, spalatore di neve, operaio e tanto altro, perché per Mario, la Polizia locale veniva in secondo piano, per Mario veniva prima il Paese, sopperire molte volte alle mancanze della parte amministrativa, far riuscire al meglio la festa paesana ed immortalare ogni momento della nostra comunità. “Sapevamo che lui avrebbe trovato la soluzione e credetemi nei primi anni di amministrazione che lui scelse di rimanere anche da pensionato come collaboratore, l’ho svegliato anche nel cuore della notte”- commenta il sindaco Cristian Colasante- “personalmente tutto ciò che so del nostro comune nelle gestioni tecniche esterne, lo devo a lui, lo devo a chi ha contributo alla costruzione negli anni 80 e 90 con la sua presenza delle tante opere elettriche ed idrauliche del nostro paese e che è stato presente nei momenti belli e non della nostra comunità”. Colangelo lascia i figli Valentina, Serena e Federico (attuale consigliere comunale) e la moglie Teresa. La camera ardente è stata allestita nella Casa Funeraria Caliendo Celestial mentre i funerali si terranno domani alle 16.30 nella chiesa Santissima Annunziata di Introdacqua