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SULMONA – Potrebbe arrivare una nuova ordinanza o un’integrazione di quella precedente per i titolari dei negozi sfitti che ancora si mettono in regola. Lo ha annunciato a Onda Tg il sindaco di Sulmona Annamaria Casini a margine dell’inaugurazione di “Artemecum”, il progetto dell’associazione Meraki, che ha rimesso in auge 15 attività chiuse del centro storico con opere d’arte ispirate alle Metamorfosi di Ovidio, realizzate da altrettanti artisti della Valle Peligna, Valle Subequana e Valle del Sagittario. La lista dei negozi sfitti è ancora lunga e mentre i promotori del progetto si rimboccano le maniche e sperano per il futuro ad un’adesione ancora più forte, arriva il report sulle contravvenzioni elevate dalla Polizia Municipale. In tre mesi sono arrivate sette multe. L’effetto ordinanza, soprattutto nell’immediato, ha in qualche modo spinto i proprietari dei locali a ripristinare il decoro ma per tutti non è stato così. “Devo dire che purtroppo persiste questa situazione. I vigili hanno fatto diversi rilievi ma non tutti hanno ottemperato. Vedremo se l’ordinanza potrà essere integrare per obbligare in maniera più decisa al ripristino del decoro”- afferma il sindaco Casini. D’altronde si sa che il pagamento della sanzione non va di pari passo alla cessazione del degrado. Intanto per quindici vetrine si respira un’aria di novità grazie a Meraki e alla rete di associazioni.

Andrea D’Aurelio

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