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Due classi della scuola Primaria Mazzini di Avezzano sono state messe in quarantena a seguito del risultato del tampone di un’insegnante.

Sale a tre il numero delle vittime Covid della Rsa di Don Orione. Si tratta di Palma Maria Giuseppa, una donna ottantenne originaria di Luco dei Marsi, ricoverata anche questa nell’Rsa Don Orione.

La struttura qualche giorno fa è stata commissariata dal sindaco Giovanni Di Pangrazio, che ha disposto con un’ordinanza la sospensione di ogni attività della struttura per la durata necessaria al superamento della situazione di emergenza.

Sindaco che ha descritto la situazione attuale ad Avezzano: “Ad oggi, l’unica cosa positiva è che attraverso l’interporti siamo passati a mille tamponi . Possono effettuare i tamponi solamente coloro che sono stati inseriti nella piattaforma dai medici di base e sarà poi la Asl a contattare le persone. Domani mattina avrò un incontro con il comitato ristretto dei sindaci ai quali rappresenterò tutti i problemi del nostro territorio. Hanno sbagliato tutto nella gestione sanitaria ci sono degli errori gravi. Hanno perso il tracciamento delle persone contagiate, come mi riferiscono i preposti al servizio. L’ospedale di Avezzano è uno dei più pericolosi d’Abruzzo e il progetto per il nuovo è ancora nel cassetto. Il personale è carente. Ci sono problemi di servizi carenti”, tuona Di Pangrazio, “Domani saranno questi i problemi che presenterò al comitato ristretto dei sindaci e chiederò conto di quello che è successo sinora. Vogliamo un’attenzione maggiore. C’è bisogno ad Avezzano del nuovo ospedale, i fondi ci sono e devono essere spesi. Nei prossimi 3 massimo 4 anni l’ospedale deve essere realizzato e non indietreggio di un passo. Capisco che all’Aquila c’era bisogno di potenziare il 118 e di creare un nuovo ospedale a Pescara, ma anche ad Avezzano e nella Marsica la situazione è di emergenza. I fondi ci sono e devono essere spesi. La sanità marsicana è in crisi. L’apertura del drive all’interporto è un punto fondamentale per decongestionare il pronto soccorso. Mi sono attivato rapidamente, così come per il commissariamento di Don Orione, per agire nel modo migliore possibile e dare subito una risposta alle esigenze dei cittadini. La sanità marsicana è in ginocchio. Quello che sta accadendo è gravissimo, l’aumento dei contagi ad Avezzano è al momento difficile da monitorare. Domani, presenterò tutti i problemi al sindaco dell’Aquila Biondi, presidente del comitato ristretto dei sindaci. Bisogna trovare soluzioni velocemente”

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