
Viaggiava in auto con una pistola nello zaino. Con l’accusa di porto abusivo d’arma, un 19enne di Pratola Peligna, F.G.R, è stato arrestato nella notte dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, in un posto di blocco arrivato a Roccaraso. I militari lo hanno sottoposto a perquisizione personale e veicolare e hanno trovato una pistola calibro nove e una decina di proiettili. Arma e munizioni erano custodito all’interno di uno zaino. Il 19enne, incensurato, non ha saputo giustificare la provenienza dell’ arma. Per questo, su disposizione del sostituto procuratore della repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, il giovanissimo è stato arrestato in flagranza di reato e rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Sulmona in attesa dell’udienza di convalida. Sono quindi scattate le indagini per verificare se pistola e munizioni sono collegati con atti intimidatori o altri episodi avvenuti nel Centro Abruzzo. Il precedente risale al 2023 quando due parenti del 19enne, rispettivamente zio e cugino, erano stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Sulmona per aver esploso tre colpi di pistola contro due abitazioni di Pratola Peligna.









