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PRATOLA PELIGNA – Contenzioso tra la Provincia dell’Aquila e i gestori di un impianto di distribuzione carburanti, situato nel comune di Pratola Peligna. Il Tribunale amministrativo per l’Abruzzo, accoglie in parte il ricorso. Con sentenza, dichiara l’illegittimità del silenzio inadempimento e per l’effetto dichiara l’obbligo della Provincia, di provvedere al rilascio del parere per il potenziamento Gpl, con l’adozione di un provvedimento espresso entro 60 giorni dalla notifica. Nello stesso tempo, respinge la richiesta che venga ordinata specificamente l’emissione di un provvedimento favorevole alla istanza della parte privata e la richiesta di condanna al risarcimento del danno da ritardo. Spese compensate. I ricorrenti si erano rivolti alla giustizia amministrativa, contro Provincia dell’Aquila, non costituita in giudizio, per l’annullamento del silenzio serbato sull’istanza del 12.1.2016 per il rilascio di parere tecnico preventivo, per il potenziamento con GPL dell’Impianto di distribuzione carburanti, nonché sulla successiva diffida presentata in data 1.6.2017 volta ad ottenere l’adozione del parere tecnico preventivo richiesto e, comunque, la comunicazione dell’esito del procedimento. “Ha dunque ragione – scrive il Tar- la parte ricorrente che, non avendo fino ad oggi l’amministrazione Provinciale dell’Aquila adottato alcun provvedimento conclusivo del procedimento, emerga la solare evidenza della violazione delle norme sul procedimento e, comunque, e l’illegittimità del silenzio serbato dall’amministrazione”.  (a.d’.a.)

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