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“I suoi comizi sono caratterizzati dal nulla, pieni di offese nei confronti dei candidati della nostra lista, privi di contenuti e guardandosi bene dal rispondere ai nostri dubbi manifestati sulla variante al piano regolatore adottata esclusivamente per ottenere dei vantaggi per i suoi familiari”. Un comizio quello che Pratola Città Futura ha tenuto ieri sera nel quartiere di piazza Primo maggio, sentito e partecipato, caratterizzato dall’intervento appassionato e infuocato dell’avvocato Vincenzo Margiotta, candidato consigliere comunale con Alfonso Fabrizi sindaco. “Ascoltando il comizio dei rappresentanti di Pratola Bellissima un po’ ho riso, un po’ ho pianto – ha detto Margiotta – non ho sentito cosa hanno da dire sulla variante, la rotonda e le scale. Non una parola. Niente, neanche un minimo accenno. Hanno realizzato una rotonda si via Cerrano, spostandola di quaranta metri senza nessuna spiegazione. Hanno realizzato una variante al prg sui propri terreni. Loro fanno provvedimenti per favorire le loro famiglie ed io sarei uno stupido perché chiedo spiegazioni su questo. Non saprei leggere le carte. Il nostro candidato sindaco non avrebbe dignità. Ho capito che tutto questo è una strategia del sindaco uscente per sviare l’attenzione dal problema e per non dare risposte. Sappiamo tutti che chi decide sono gli elettori e devono farlo in piena libertà ma conoscendo tutte le decisioni messe in atto dagli amministratori comunali. Devono conoscerle e poi liberissimi di votare per chi vogliono. La gente deve votare ma deve sapere che qualcuno ha fatto degli atti che secondo me non era giusto fare, trasformando terreni agricoli al costo di tre euro al metro quadro a terreni edificabili del valore di 150 euro al metro quadro. Io non l’avrei fatto. Se sono un buon amministratore non lo faccio. Se mille metri di terreno ad aprile 2022 valgono tremila euro e il 10 maggio ne valgono 150mila euro, qualche problema credo che ci sia. Lo devo giustificare ai cittadini, si o no? Alla popolazione devo dirglielo si o no? Su questa vicenda non faremo un passo indietro. Continueremo ad aspettare che il sindaco si decida finalmente a dare le risposte che tutti i cittadini attendono. Non mi faccio intimidire e tutti quanti dobbiamo essere bravi a non farci intimidire. La maestrina deve smettere di fare lezioncine. E’ arrivato il momento che risponda su quello che le stiamo chiedendo da settimane. Senza se e senza ma come ama ripetere sempre lei”. Lo ha dichiarato nel corso del comizio Vincenzo Margiotta. In questi giorni sullo stesso argomento è stato affisso sui muri di Pratola un manifesto della lista Pratola Città Futura intitolato “La variante elettoralissima” in cui viene ripercorsa l’intera vicenda che ha portato all’approvazione della delibera contenente la corposa modifica al prg. Una variante non votata dal sindaco nè dal vice sindaco per un dichiarato conflitto d’interessi che tra le altre cose decide di modificare circa 33mila metri quadrati di terreni rendendoli edificabili. “Cari sindaco e vice sindaco – si legge nel manifesto – la variante elettoralissima è pericolosissima, soprattutto per chi è rimasto in aula per votarla (due volte) e non avrebbe potuto o per chi ha ricevuto una delega nulla o per chi è stato presente alla votazione (e non poteva) solo per evitare che la variante non passasse mancando il numero legale”. Appuntamento per questa sera con il candidato sindaco Alfonso Fabrizi e i candidati consiglieri della lista Pratola Città Futura che terranno un nuovo comizio alle 21 in piazza Madonna della Neve.

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