SULMONA – Manca il numero legale al Cogesa e salta la riunione del controllo analogo. Nel pomeriggio non si è raggiunto il quorum per poter discutere delle tariffe per i rifiuti, bilancio d’esercizio e il bilancio previsionale. Tanto è bastato per riaccendere le tensioni dopo le prove di dialogo di sette giorni fa. Nei giorni scorsi, proprio sull’esercizio del controllo, la Corte dei Conti aveva bacchettato i comuni di Sulmona, Pratola e Raiano, mandando le carte alla Procura competente per l’ipotesi di danno erariale. Per rendere più snello l’organismo erano state adottate delle modifiche che devono passare al vaglio dei singoli consigli comunali. L’impossibilità di poter determinarsi è stata stigmatizzata dal sindaco di Pacentro, Guido Angelilli. Con un’inchiesta contabile in atto e con il rischio di un arrivederci per gli affidamenti in house, da Cogesa arriva un’altra fumata nera. Un clima sempre più incandescente.
