
SULMONA. Non c’è alcuna richiesta perentoria, da parte della Lega e dell’Udc, di entrare nell’esecutivo comunale. Lo fa sapere il neo eletto sindaco, Luca Tirabassi, che ha chiuso ieri il primo giro di consultazioni a Palazzo San Francesco. Dopo Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Sulmona al Centro e Forza Italia, è toccato alla Lega e all’Udc confrontarsi con il primo cittadino per analizzare il risultato elettorale e per tracciare la rotta da seguire. “Non abbiamo fatto richieste specifiche ma assicurato massima collaborazione e disponibilità. Siamo convinti che Luca Tirabassi è la persona giusta per trovare una sintesi e per valorizzare le singole anime della coalizione di centrodestra”- afferma Daniele Ferella, coordinatore provinciale della Lega che darà l’appoggio esterno a Tirabassi, non avendo ottenuto lo scranno in consiglio comunale. Lo stesso farà l’Udc, rappresentato dal coordinatore cittadino, Alessandro Rotolo, che ha chiesto a Tirabassi di riconoscere l’impegno profuso da ogni singola forza politica che fa parte della coalizione. Al sindaco il compito di tirare la linea e di comporre il puzzle della giunta comunale non prima di sentire al riguardo i neo eletti consiglieri. “Probabilmente farò un passaggio anche con il consiglio per sentire tutti”- annuncia Tirabassi, chiarendo che “l’incontro si è svolto in un clima sereno”. “Ci sono delle legittime richieste. Lega e Udc hanno chiesto sostanzialmente di avere un riconoscimento politico per il ruolo che hanno avuto all’interno della coalizione e per la mia elezione. Non ho avuto richieste di incarichi o di compensazioni. Questo ci tengo a sottolinearlo”- prosegue il sindaco. Da domani le consultazioni si allargheranno quindi ai consiglieri e verosimilmente la prossima settimana sarà presentata la giunta. Gli assetti sono quelli finora delineati: due assessorati andranno a Fratelli d’Italia con l’incognita dei nomi perché nessuno degli eletti vuole dimettersi per la surroga, un assessorato a Noi Moderati che andrà probabilmente a Angelo D’Agostino, un assessorato a Sulmona al Centro che forse sarà affidato a Luigi Santilli e un altro posto in giunta a Forza Italia. La presidenza del consiglio dovrebbe andare invece a Noi Moderati e quindi a Franco Di Rocco.