banner
banner

CASTEL DI SANGRO – Sempre al top e soprattutto sempre in testa. Ricomincia da 30 la Guida “Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso”. Tante sono le edizioni che hanno riportato, come annunciato ieri a Roma dal direttore della Guida, Laura Mantovano, a ”una ripartenza, con una piccola vetrina dei migliori 30 under 30, ovvero i giovani fra sala e cucina che fanno ben sperare per il futuro della cucina italiana. Perché il ristorante è un’esperienza complessiva che nasce da un’intesa sempre più serrata fra sala e cucina”. Al vertice della classifica del Gambero Rosso c’è l’abruzzese Niko Romito con 96 punti del ristorante Reale a Castel di Sangro, che condivide il podio con illustri inseguitori a 95 punti: Massimo Bottura con Osteria Francescana a Modena e Heinz Beck della Pergola a Roma. Si tratta del terzo riconoscimento consecutivo per Romito che fa il paio con quello ottenuto anche dalla guida 2020 dell’Espresso che ha assegnato i “cinque cappelli” a dieci ristoranti italiani. E al vertice c’è proprio Casadonna Reale di Niko Romito a Castel di Sangro.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento