SULMONA – “L’area morta della Snam attende gli alberi di Italia Vivaâ€. L’appello- provocazione arriva dal coordinamento No Hub del Gas che ha accolto con favore la decisione dei coordinatori di Italia Viva di piantare un albero per ogni iscritto ma l’invito è quello di partire da Case Pente, località dove la Snam vuole costruire centrale e metanodotto. “Lì troveranno il luogo ideale – scrive il coordinamento No Hub – una grande area di dodici ettari completamente spoglia, dove è stata fatta tabula rasa di tutti gli alberi da frutta preesistenti, per fare spazio alla centrale di compressione della Snam. Il terreno è stato preparato dal loro segretario Matteo Renzi quando era Presidente del Consiglio. Anche se l’autorizzazione della centrale è un regalo del governo Gentiloni, la maggior parte del merito della desertificazione di Case Pente va a Renzi: è’ sotto il suo governo che l’iter autorizzativo della centrale ha superato tutti gli ostacoli, grazie anche all’encomiabile zelo del sottosegretario Claudio De Vincenti che non si è risparmiato nel difendere i desiderata della Snamâ€. “Renzi ha pensato bene di inventare lo Sblocca Italia ricorrendo come numerose altre volte, al voto blindato per farlo approvare; una legge che più che sbloccare l’Italia ha sbloccato una serie di progetti inutili e dannosi per l’ambiente. Si, proprio quell’ambiente che oggi Italia Viva dice di avere tanto a cuoreâ€- tuonano dal coordinamento che, ricordando quanto accaduto con la Questura, conclude e ironizza: “se andate a Case Pente e lungo la strada incontrate qualcuno delle forze dell’ordine, non dite che state andando a piantare alberi nel sito della Snam, ma dite che li mettete in un terreno lì vicino, così potrete procedere tranquilliâ€.
Andrea D’Aurelio
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