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SULMONA – Un altro passo in avanti per i lavori alla scuola primaria “Lola Di Stefano” di Sulmona. Con determina dirigenziale numero 390 del 4 marzo, firmata dal Segretario Generale Nunzia Buccilli e pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Sulmona, è stata nominata la commissione giudicatrice per l’appalto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento della scuola primaria “Lola Di Stefano”. Fanno parte della commissione il Dirigente del settore Amedeo D’Aurelio, l’ingegnere Pasquale Di Iorio e l’ingegnere Marco Pasqualini. Sono sei le imprese in corsa per l’aggiudicazione dell’appalto. Si tratta dell’Ati Consorzio Appalti, dell’Omega Impianti Srl, dell’Ati Salvatore e Di Meo Costruzioni, Ciesse Edilizia Srl, Cingoli Nicola e Figlio e Zappa Benedetto Zrl. I lavori di ristrutturazione hanno un importo a base d’asta di € 1.642.729,76, inclusi € 67.338,18 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, da aggiudicarsi mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La gara era stata sospesa nei mesi scorsi per alcune osservazioni avanzate dall’Ance e poi riaperta. Si comincia a muovere qualcosa sul fronte dell’edilizia scolastica anche se il tempo perso e passato non lascia il sorriso sul volto degli studenti piccoli e grandi. Al momento si sa che procedono i lavori alla scuola primaria Masciangioli e alla media Capograssi mentre per l’abbattimento della Radice bisognerà attendere l’arrivo della primavera. Resta il nodo del Genio Civile per la scuola media Serafini anche se la battaglia più grande si gioca sul Liceo Classico Ovidio con il parere negativo annunciato dalla Soprintendenza ma ancora messo nero su bianco. Il prossimo 6 aprile saranno “celebrati” gli undici anni della chiusura. Uno scandalo tutto italiano e sulmonese. Non se la passa meglio il De Nino-Morandi di Sulmona chiuso dal 2014, in attesa della gara per un solo lotto dell’edificio. Insomma chi ieri ironizzava sulle scuole chiuse di Sulmona aveva ragione.

Andrea D’Aurelio

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