
Minaccia aggravata dall’uso dell’arma e porto abusivo di arma atta ad offendere. Con queste accuse un barista di circa 50 anni è stato denunciato dalla squadra anticrimine del commissariato di polizia, diretto dal commissario capo Carmine Di Cato, alla Procura della Repubblica di Sulmona. L’episodio risale all’altro giorno quando alle sei del mattino, in pieno centro storico, l’uomo avrebbe minacciato con una mazza da baseball un suo collega. Quest’ultimo si era recato nell’attività dove lavora il 50enne per chiedere conto ad un suo collaboratore di presunti arretrati. Una richiesta che, stando alla versione della persona offesa, un altro barista di 35 anni, avrebbe innescato la reazione dell’uomo. “Ti ammazzo” avrebbe detto il 50enne, tirando fuori una mazza da baseball. A quel punto il 35enne ha lasciato il luogo e ha segnalato il caso alla polizia. Sul posto sono quindi interventi gli agenti che hanno proceduto alla perquisizione personale nel corso della quale sono state rinvenute due mazze da baseball e un tubo di ferro. A carico del 50enne è scattata la denuncia a piede libero per minaccia aggravata e porto abusivo. Vanno avanti le indagini per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. Stando alla versione fornita agli inquirenti dal 50enne, si è appreso che la reazione scomposta sarebbe scaturita dal fatto che il barista più giovane si sarebbe presentato nel locale con un tesserino delle forze dell’ordine. Circostanza che il 35enne ha smentito, riferendo di aver aperto il portafoglio e mostrato i documenti per essere stato scambiato per un’altra persona. Gli inquirenti stanno procedendo ad acquisire i filmati delle telecamere di videosorveglianza per accertare tutte le responsabilità









