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Ancora tutto fermo per la ristrutturazione di Palazzo Portoghesi, sede dell’ex Agenzia di Promozione culturale. Sull’argomento torna all’attacco la consigliera regionale, Marianna Scoccia. “Risalgono ormai a più di 3 anni fa le dichiarazioni dell’assessore Liris che rassicurava la valle peligna sui tempi, ragionevolmente celeri, in cui avrebbe risolto l’annoso problema, così definito da lui, di Palazzo Portoghesi sede dell’Apc. La realtà è che nulla è stato fatto, il totale immobilismo della giunta Marsilio regala, in uno dei quartieri più popolosi della città, una vista desolante, la decadenza di quello che un tempo era il fiore all’occhiello della cultura del territorio, Palazzo Portoghesi. L’intervento di messa in sicurezza dovrebbe essere finanziato in parte dall’alienazione del centro di formazione professionale regionale di viale Mazzini che tuttavia coprirebbe solo un terzo del costo stimato in circa 1.500.000,00€ e che appare pura utopia visto che ad oggi non sembra vi siano soggetti interessati all’acquisto dell’immobile. Nulla è dato sapere sul restante milione necessario a restituire a Sulmona la sede dell’Apc. All’Assessore Liris e al suo partito di riferimento, Fratelli d’Italia, unicamente impegnati in promesse elettorali, che puntualmente si scontrano con la realtà, chiedo, a nome del comprensorio, che venga in Valle Peligna non solo per raccogliere adesioni al suo partito, ma soprattutto per assumere il serio impegno di reperire fondi per restituire alla biblioteca Capograssi una sede adeguata, al fine di continuare a svolgere la meritoria azione di promozione culturale. La soluzione potrebbe essere quella di destinare ogni anno, all’interno della Legge di Bilancio Regionale, fondi riservati alla ristrutturazione di Palazzo Portoghesi in modo tale che nel giro di qualche anno si possa tornare nella sede di Piazza Venezuela”- tuona la Scoccia che aggiunge:”chiederò al sindaco Gianfranco Di Piero di convocare un incontro con l’assessore Liris per affrontare in maniera definitiva l’annosa problema. Il mio impegno sarà quello di continuare a portare all’attenzione del Governo Regionale tutte le criticità e i bisogni del nostro territorio cosicché i nostri cittadini non continuino ad essere considerati cittadini di serie b”.

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