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SULMONA – Una sezione Primavera, l’unica riconosciuta dal MIUR presente sul territorio comunale, per i bambini che hanno da 24 a 36 mesi di età ed una sezione di scuola dell’infanzia parificata per i piccoli dai 3 ai 5 anni di età. Queste le principali novità per l’asilo Regina Margherita dell’Asp numero due della provincia dell’Aquila che sarà gestito per i prossimi tre anni dalla Horizon Service Società Cooperativa Sociale. Il rilancio passa per la co-progettazione come aveva anticipato Onda Tg illustrando tutte le fasi che avrebbero portato alla nuova gestione della struttura. Oltre al normale servizio educativo che verrà svolto con operatori professionalmente qualificati, verranno garantiti una serie di servizi innovativi che metteranno al centro i piccoli utenti e il loro percorso di crescita. Le attività educative verranno implementate anche attraverso percorsi individualizzati condivisi con le famiglie degli alunni e seguite da personale specializzato. “Nei prossimi giorni si terrà un incontro con le famiglie degli alunni già iscritti per condividere la progettazione, raccogliere eventuali suggerimenti e proposte e sarà possibile anche raccogliere nuove iscrizioni per l’anno scolastico 2019-2020”- fa sapere il Presidente Horizon, Gennarino Settevendemmie mentre il Presidente Asp 2, Armando Valeri, ricorda che la “scelta della co-progettazione è stata fatta da un lato per garantire massima trasparenza e dall’altro per evitare esternalizzazioni sic et simpliciter che avrebbero sortito benefici semplicemente di bilancio”. La Horizon è stata l’unica a rispondere all’avviso pubblico dell’ex Casa Santa. L’istituto della co-progettazione, voluto dal Direttore Generale Asp Alessandro Pantaleo, ha consentito di attivare una procedura di selezione rivolta in via preferenziale a soggetti del Terzo Settore al fine di rispondere adeguatamente ai bisogni della persona e della comunità. Nel processo di rilancio dell’asilo sono state coinvolte anche le suore che in questi anni hanno prestato servizio con passione e dedizione.

Andrea D’Aurelio

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