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SULMONA – Aveva ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer ma la scorsa settimana è risultata positiva al tampone per l’accertamento del contagio da Covid-19. E’ accaduto a una odontoiatra domiciliata a Sulmona che si aggiunge alla lista dei sanitari “osservati speciali”, ovvero positivi al Covid-19 dopo l’inoculazione delle due dosi di vaccino. Solo nel mese di gennaio la Asl aveva individuato quattro casi simili, sempre nell’area peligno-sangrina. Da quanto si apprende la donna non avrebbe manifestato alcuna sintomatologia, fatta eccezione di un banale raffreddore, come avviene per la maggior parte dei positivi dopo il vaccino che risultano asintomatici o paucisintomatici. Sembrerebbe che il virus si annidi nelle secrezioni e nella mucosa, tanto da essere rilevato con il tampone naso faringeo, ma non arrivi agli organi polmonari, grazie all’effetto del vaccino stesso. Da qui la sintomatologia pressocchè blanda del soggetto. La Asl in ogni caso sta studiando il caso dell’odontoiatra tant’è che ha chiesto il sequenziamento all’Istituto Zooprofilattico di Teramo, per accertare la tipologia della variante del virus. Se si tratta cioè di quella inglese, già riscontrata in Valle, o altre varianti in circolazione in altri territori della provincia. Ad onor del vero c’è anche un altro caso attenzionato, ovvero un docente sulmonese in servizio nella Marsica, anche lui risultato positivo al tampone dopo la prima dose del vaccino AstraZeneca che, va ricordato, non produce un’immunità ma potrebbe o dovrebbe assicurare nella maggior parte dei casi una buona risposta anticorpale.
Andrea D’Aurelio

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