
L’Alto Sangro torna nel mirino dei malviventi. Tra la tarda serata e le prime ore del mattino, una banda di ladri, ha colpito almeno cinque abitazioni a Pescasseroli. Sono stati rubati gioielli, denaro contante , mobili e le targhe di alcune automobili. Un’azione coordinata condotta con modalità che fanno pensare a un gruppo ben organizzato. In un’abitazione, i ladri si sono introdotti all’interno mentre i proprietari erano fuori paese. Al loro rientro hanno trovato la casa completamente svaligiata. I ladri si sono spinti fino a smontare l’intera cucina. In altri episodi sono entrati mentre gli occupanti dormivano. Ma qualcuno è riuscito a metterli in fuga con le grida. Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro. Sono in corso le analisi delle telecamere di videosorveglianza comunali e private per ricostruire i movimenti della banda. Il bottino complessivo è ancora in fase di quantificazione, ma secondo le prime stime si tratterebbe di un danno ingente. Gli investigatori non escludono che possa trattarsi di una banda di origine straniera che si muove tra i centri montani. Nella stessa giornata di ieri, un altro episodio di cronaca ha interessato Castel di Sangro. Intorno alle 18.30, una pattuglia dei carabinieri forestali di Ateleta è intervenuta in via Fonte Maniero a seguito del furto di due cani. I malviventi hanno forzato i cancelli delle gabbie dove erano custoditi gli animali, riuscendo a portarli via senza lasciare tracce. Il proprietario, Emanuele D’Arcangelo, ha presentato querela, lanciando un appello su facebook: Sono sparite le nostre due cagnoline, regolarmente microcippate e tenute in terreno di proprietà recintato. Riportatele a casa”









