La fabbrica della Marelli in lutto per la morte di Graziano Di Bacco. L’operaio, 56 anni, era vicino alla pensione ma è stato stroncato da un brutto male. Dopo Enzo Corvetti, scomparso lo scorso dicembre, un altro lutto colpisce la fabbrica peligna. Di Bacco, in realtà, era molto conosciuto sul territorio peligno. Un mascotte per la piazza, grande tifoso del Cagliari, in tanti lo stanno ricordando sui social. “Eri un brava persona ed un gran lavoratore. Fino all’ultimo hai continuato ad andare in fabbrica, nessuno si è accorto che non stavi bene, perché hai avuto la dignità di non lamentarti mai, nonostante una vita non facile. L’ultima volta abbiamo parlato come di consueto del nostro Cagliari. Con la tua ironia, con il sorriso un po’ sornione di chi non si sbilancia facilmente, prospettavi ina sconfitta con il Venezia, io invece ti dicevo che avremmo vinto. Avevo ragione io, ma avevi ragione anche tu perché la tua era soltanto scaramanzia. Avrei voluto condividere con te altri momenti del genere, acquisti di giocatori improbabili che solo tu conoscevi, gioie e dolori per una squadra che ha sempre dovuto sudare per ottenere risultati. Proprio come te. Ma in una settimana il destino beffardo ti ha portato via. Buon viaggio amico mio”- si legge in uno dei tanti post
