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SULMONA – L’ordinanza è stata resa pubblica da giorni sul sito istituzionale dell’ente all’insaputa, con tanto di virgolette, dei residenti di via Salvemini che ieri sono incappati in contravvenzione per il mancato rispetto del divieto di sosta. Una raffica di multe comminate dalla Polizia Locale che, nell’ora di punta, stava svolgendo il normale servizio di controllo del territorio. Sarebbero almeno quattro gli automobilisti sanzionati anche se- riferiscono residenti e commercianti della zona- le multe elevate non si contano sulle dita di una mano. Eppure il provvedimento è stato affisso in bella vista nella mattinata di ieri nel parcheggio accanto alla Agenzia delle Entrate. Ma in tanti lo avrebbero ignorato lasciando la propria auto in sosta. Ora dovranno pagare la multa di 42 euro. Una somma non ingente ma di questi tempi sicuramente pesa. “Gli avvisi e i divieti sono stati posizionati all’ultimo minuto”- protestano gli automobilisti multati. Il provvedimento dello scorso 25 settembre ha istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli e il senso unico alternato sul lato del ponte Capograssi per la giornata di sabato 26 settembre mentre per la giornata di ieri 29 settembre l’ordinanza riguardava sempre il divieto di sosta in via Salvemini per gli interventi di manutenzione del verde pubblico, taglio dell’erba sulle bordure dei marciapiedi. Le segnalazioni di degrado, soprattutto da quella zona, sono arrivate con una certa periodicità agli organi preposti. Ma al momento del taglio dell’erba le auto sono rimaste parcheggiate in barba ad ogni provvedimento. Un fenomeno che si era verificato anche nei mesi scorsi quando, per mancanza di un carro attrezzi, la sosta dei veicoli aveva addirittura bloccato le operazioni.  Questa volta si è passati alle contravvenzioni nonostante qualche rimostranza degli automobilisti che lamentano la tardività della comunicazione istituzionale e dell’affissione di provvedimenti e divieti. Dura lex sed lex.

Andrea D’Aurelio

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