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SULMONA – La Asl cerca un Dirigente medico a tempo determinato per il reparto di ortopedia dell’ospedale di Sulmona. Il secondo avviso nel giro di pochi mesi, in favore del reparto, è stato indetto con deliberazione numero 100 del 21 gennaio 2020, firmata dal Direttore Generale dell’azienda sanitaria, Roberto Testa. La durata del rapporto di lavoro è di appena un anno e il reclutamento del medico-dirigente si è reso necessario dopo l’istanza inoltrata alla Asl dal responsabile del reparto, Fabio Lombardi, attraverso la quale ha “rappresentato l’urgente necessità di procedere al reclutamento a tempo determinato di dirigenti medici nella disciplina di Ortopedia e Traumatologia in considerazione di una grave carenza di organico, ulteriormente aggravata dal fatto che il dottor Barbarti, dirigente medico di ruolo, ha vinto un dottorato di ricerca”. La Direzione Generale Asl ha risposto quindi con l’indizione di un “avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato di un Dirigente medico disciplina di Ortopedia e Traumatologia da assegnare alla Uoc di Ortopedia e Traumatologia del presidio ospedaliero di Sulmona con linee di attività presso il presidio ospedaliero di Castel Di Sangro, per la durata di dodici mesi, in sostituzione del dottor Antonello Barbati, vincitore di un dottorato di ricerca, nonché per le future esigenze della Asl”. Il reparto di ortopedia è balzato agli onori delle cronache poco prima di Natale quando i sanitari operarono un 40 enne obeso, che era stato mandato a Sulmona dall’ospedale di Atri. Il paziente di 180 kg si presentò al nosocomio dell’Annunziata con la frattura della testa del femore e lo staff del reparto di ortopedia rimosse prima un chiodo che si era spezzato e poi applicò la protesti, eseguendo un delicatissimo intervento durato ben quattro ore. Il 2019 è stato l’anno del pensionamento dell’ex Direttore Lino Cavasinni ma, nell’ottica della continuità, il reparto sta andando avanti nonostante la carenza di organico che resta la patologia cronica dell’ospedale di Sulmona. Dopo l’assunzione del dottor Massimiliano Borri, arriva un altro avviso della Asl anche se, e non solo per ortopedia, il problema resta sempre quello della durata del rapporto di lavoro, fermo restando il concorso da primario ancora da bandire. Se è vero come è vero che l’ospedale lo fanno i medici, la tempestività degli interventi aziendali per reclutare il personale diventa di fondamentale importanza.

Andrea D’Aurelio

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