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SULMONA – Ci sono anche un’operatrice sanitaria del reparto oculistica dell’ospedale di Sulmona, un dipendente Asl degli uffici di via Gorizia e una docente della scuola dell’infanzia tra i diciannove contagiati della giornata del 1 novembre nel Centro Abruzzo. Il virus non allenta la morsa e continua a fare breccia sul territorio, circolando un po’ ovunque, entrando anche nei luoghi sensibili. In ospedale dopo il nuovo fronte di contagio a radiologia, si apre anche un filone ad oculistica, con l’operatrice di 48 anni che ha contratto il Covid e si trova in isolamento domiciliare. Sono stati sanificati gli ambienti e nelle prossime ore il personale del reparto sarà sottoposto al tampone. Il Covid intanto fa tappa anche in via Gorizia, negli uffici di medicina del lavoro Asl, con un dipendente che è rimasto contagiato. Anche in questo caso è scattata la sanificazione e si svolgeranno i tamponi con la speranza che diano esito negativo visto che nello stabile si trova anche l’ufficio di igiene e prevenzione che si occupa del tracciamento. Nella scuola dell’infanzia “Di Nello” una docente è risultata positiva. Per cui, dopo l’isolamento preventivo, scatta la sorveglianza attiva per la classe di riferimento. Insomma è stata un’altra domenica di contagi, diciannove in totale tra ospedale e territorio, compresi quelli conteggiati in mattinata. I nuovi positivi sono domiciliati a Sulmona (6), Pettorano sul Gizio (4), Castel Di Sangro (2), Raiano (2), Pratola (2), Pescasseroli (1), Anversa degli Abruzzi (1) e Introdacqua (1). Il contagio non rallenta anche se i numeri, su scala provinciale, restano piuttosto alti sul fronte marsicano e aquilano. L’emergenza che tocca il fronte peligno riguarda la mancanza di un’area Covid in ospedale per lo stazionamento dei pazienti e la mancanza di una programmazione e logica aziendale. Intanto, nell’unica stanza a pressione negativa della rianimazione sulmonese, torna un paziente Covid. Per la sanità territoriale sono attesi gli investimenti promessi per l’incremento di personale e l’area attrezzata chiesta dal pronto soccorso dietro minaccia di querela mentre sul territorio l’appello che si fa è quello di rafforzare la collaborazione tra medici di base e prevenzione con il decentramento del tracciamento per quanto possibile, ovvero un tracciamento informale dei medici soprattutto nei piccoli centri per individuare i casi e dare manforte agli operatori di via Gorizia. In un momento di emergenza la collaborazione anche tra addetti ai lavori diventa fondamentale, fermo restando gli attesi interventi aziendali che, soprattutto per l’area peligno-sangrina, non sono ancora arrivati. Ma in un’altra domenica “bestiale” sul fronte del contagio c’è anche una buona notizia per quattro persone domiciliate a Sulmona che sono guarite dal Covid e si sono liberate della sorveglianza attiva.
Andrea D’Aurelio

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 70, Castel Di Sangro 28, Villalago 24, Raiano 17, Pescasseroli 12, Pratola Peligna 10, Pacentro 8, Scanno 8, Civitella Alfedena 7, Vittorito 7, Pettorano sul Gizio 7, Villetta Barrea 5, Rivisondoli 3, Bugnara 3, Roccacasale 2, Prezza 2, Campo di Giove 2, Introdacqua 2, Barrea 1, Secinaro 1, Alfedena 1, , Goriano Sicoli 1, Anversa degli Abruzzi 1,

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