
La ASL smentisce categoricamente le notizie circolate su alcuni organi di stampa riguardo a un presunto trasferimento dell’ambulatorio di terapia del dolore nei locali della sub intensiva dell’Ospedale di Avezzano. A chiarire la situazione è il dott. Pierfrancesco Fusco, direttore del reparto di rianimazione e del servizio di terapia del dolore, che precisa: “L’ambulatorio della terapia del dolore è situato, dall’agosto scorso, in locali adiacenti, e dunque separati, da quelli che ospitano attualmente il reparto di sub intensiva”.
Secondo quanto dichiarato dal dott. Fusco, l’ambulatorio è stato collocato in una delle stanze precedentemente utilizzate per la degenza, in una posizione adiacente ma distinta rispetto alla sub intensiva. “L’area che ospita la terapia del dolore – aggiunge Fusco – è parte di una riorganizzazione logistica che ha permesso di recuperare spazi rimasti inutilizzati, garantendo un migliore utilizzo delle risorse ospedaliere”.
L’operazione, concordata con la direzione strategica dell’azienda sanitaria, ha permesso di ottimizzare le strutture, inserendo in quell’area anche altri ambulatori appartenenti a differenti reparti. Questo intervento ha consentito di migliorare l’accessibilità alle prestazioni ambulatoriali rientranti nei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza), ottimizzando i servizi offerti ai pazienti. Il dott. Fusco esprime preoccupazione per la diffusione di notizie non veritiere che rischiano di generare confusione tra i cittadini. “Ancora una volta – conclude – ci troviamo a dover smentire informazioni completamente inventate, che disorientano l’opinione pubblica e rischiano di compromettere il rapporto di fiducia con il sistema sanitario”.