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SULMONA – Da qualche giorno è di nuovo guasta con gli utenti che vengono dirottati su altri nosocomi della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, principalmente Avezzano e Castel Di Sangro. Nel presidio ospedaliero dell’Annunziata va in scena il film già visto. La Tac non funziona. Se ne sono accorti quelle persone che avevano prenotato una prestazione sanitaria che, di fatto, è impossibile eseguire alla luce del disservizio. L’ennesimo guasto getta nello sconforto anche gli addetti ai lavori chiamati a rendere delle spiegazioni ai cittadini che, di volta in volta, si ritrovano di fronte tali disagi. Con la presa in consegna del nuovo corpo ospedaliero la situazione si complica. Nel nuovo presidio ci sarà spazio per un macchinario di ultima generazione. Ma la messa in funzione del nuovo ospedale non è ancora dietro l’angolo. Si riuscirà a stretto giro a riparare il macchinario o bisognerà attendere l’arrivo di quello nuovo? E’ la domanda dell’ultimo minuto che tiene banco e che non fa stare sereni nemmeno i vertici della Direzione sanitaria dell’ospedale dell’Annunziata. Come pure non si può stare tranquilli nemmeno sui filtri delle sale operatorie che non vengono cambiati da un anno. Sul caso è intervenuta l’avvocato del foro di Sulmona, Catia Puglielli, che ha scritto una missiva al Direttore Generale dell’azienda sanitaria, Rinaldo Tordera, oltre a minacciare un esposto ai Nas per i rischi a cui vengono esposti gli utenti. Due problematiche non di poco conto insomma che si vanno ad aggiungere alle manifestazioni d’interesse per la nomina dei primari. Le procedure amministrative vanno a rilento perchè nei giorni scorsi si è ammalato il funzionario incaricato dalla Asl. Al momento è stato solo applicato l’articolo 18 per il reparto di chirurgia che, dopo quasi un anno, ha un responsabile pro tempore in attesa del primario. E’ stato designato Mauro Favoriti. La Asl ha chiesto l’autorizzazione per bandire il concorso solo nelle ultime settimane e il mese scorso ha ottenuto l’ok dalla Regione.

Andrea D’Aurelio

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