
Aveva quasi un chilo di cocaina all’interno del suo studio professionale di viale della stazione. Con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un osteopata che opera a Sulmona, L.T. di 43 anni, è stato arrestato in flagranza di reato da i carabinieri del nucleo operativo e della stazione di Sulmona. I militari, comandanti dal maggiore Toni Di Giosia, sono andati a colpo sicuro e hanno effettuato un blitz all’interno dello studio professionale dove hanno trovato otto etti di cocaina pronti per essere venduti sul mercato locale della droga. Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Sulmona in attesa dell’udienza di convalida. Vanno avanti le indagini per ricostruire la rete dello spaccio e accertare i potenziali pusher e consumatori dell’ingente carico. Un altro colpo grosso allo spaccio di sostanze stupefacenti dopo il chilo sequestrato lo scorso sabato dalla guardia di finanza. Intanto stamane si sono tenute le udienze di convalida. Arresto convalidato e obbligo di firma per F.G., 66enne di Sulmona, accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo ha risposto alle domande del giudice, Irene Giamminonni, spiegando che il militare che lo aveva fermato non si era qualificato ed in quel momento aveva avuto paura per alcuni post pubblicati su facebook pro Palestina. Il giudice, derubricando la detenzione nella lieve entità, ha applicato il divieto di dimora sul territorio di Sulmona, come richiesto dall’avvocato difensore Alberto Paolini. L’uomo, dopo essere stato fermato con sei grammi di eroina, aveva strattonato un carabiniere, tentando la fuga a piedi. Poi l’arresto, oggi convalidato. Arresti domiciliari per A M., 48enne di Sulmona, arrestato due volte in tre giorni. Dopo aver gettato dal finestrino dell’auto un involucro con 70 grammi di coca, i militari l’altro giorno hanno trovato un locale in uso all’uomo con 120 grammi di coca all’interno e 10 grammi di eroina. L’arresto bis è stato convalida dal giudice al termine dell’udienza nel corso della quale il 48enne si è avvalso della facoltà di non rispondere.









