Tutto da rifare per R.P., 62enne di Sulmona, finito sotto inchiesta per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice per le udienze preliminari ha annullato la richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla procura per un vizio procedurale, nel senso che non era stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini. Gli atti quindi tornano al pm. La coltivazione del 62enne, residente a Sulmona, era stata scoperta dai carabinieri della locale compagnia lo scorso 16 settembre. I militari avevano notato le piante nel corso dei servizi di controllo del territorio, in zona Santa Rufina, nell’abitazione dove risiede il sessantaduenne. La perquisizione personale e domiciliare aveva dato esito positivo, rinvenendo anche tre grammi di hashish che secondo l’accusa sarebbero stati pronti per essere ceduti nel mercato degli stupefacenti. Otto le piante di cannabis rinvenute nell’abitazione dell’uomo, difeso dall’avvocato, Stefano Michelangelo
