SULMONA – Dodici stalli da istituire sul territorio comunale per i parcheggi rosa. La mini rivoluzione sulla viabilità cittadina è contenuta nella bozza del regolamento che sta predisponendo il consigliere comunale di Adesso Sulmona, Andrea Ramunno. Finalmente si mette mano ai parcheggi riservati alle donne, quelle che sono munite di patente e conducenti di veicolo, che siano in stato di gravidanza, a partire dal sesto mese (da confermare), e a neomamme con figli al seguito entro il diciottesimo mese di vita (da confermare). L’area di sosta di cortesia, gratuita e limitata nel tempo, viene segnalata orizzontalmente da strisce rosa e da idonea segnaletica verticale. E Sulmona che si fregia del titolo di città d’arte e cultura, vuole anche mostrarsi come una realtà civile, attenta alle vita delle donne in un momento cruciale e delicato come quello delle maternità. Certo è che la realizzazione dei parcheggi rosa comporterà una rivisitazione della viabilità cittadina in alcuni punti. Tutto è ancora da concordare anche perché il progetto deve passare al vaglio dell’apposita commissione e del Consiglio. L’intento di Ramunno è quello di far predisporre, sempre con l’assenso del quarto settore, dodici stalli da posizione all’ospedale di Sulmona (2-3), piazza Capograssi (1), piazza Garibaldi (2), parcheggio Santa Chiara (3), Villa Comunale (1), piazza Brigata Maiella ( 1) e Parco Fluviale (1). Una mappa che può essere allargata in base alle necessità. Per occupare il parcheggio basterà possedere un contrassegno, dalla durata di mesi ventuno da utilizzare nell’arco temporale compreso tra i tre mesi del periodo di gravidanza della richiedente e i 18 mesi di vita del figlio o della figlia. “Per il momento la mia è solo una proposta che intendo però presentare al resto dell’amministrazione e alla struttura”- ha detto il consigliere Ramunno. Un’iniziativa che rappresenta una vera e propria conquista sociale, almeno per le donne, ma deve essere concertata e predisposta con gli organi preposti.
Andrea D’Aurelio
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