SULMONA – Né di venere né di Marte non si sposa non si parte. Né si dà principio all’arte. Pesa anche la cabala sulla nuova Giunta Comunale di Palazzo San Francesco che probabilmente non sarà formalizzata nemmeno nella giornata di oggi. L’ulteriore fumata nera è arrivata in queste ore per definire l’assegnazione di alcune deleghe, soprattutto quella più pesante del bilancio che sarebbe contesa da tre soggetti politici. Uno di questi è l’ex Presidente del Consiglio Comunale, Katia Di Marzio, che sarebbe stata indicata al riguardo visto il suo profilo professionale. La Di Marzio però dovrebbe dimettersi da consigliera comunale per lasciare il posto a Francesco Perrotta. Ma al momento non c’è convinzione al riguardo. Gli altri nomi sul tavolo sono quelli di Stefania Esposito e dell’ex assessore comunale, Alessandro Angelone. L’ultima casella da riempire risulta determinante ai fini della composizione del nuovo esecutivo che comprenderebbe, come componenti quasi certi, Catia Di Nisio, Attilio D’Andrea e Franco Casciani. Mentre, per chiudere il nuovo assetto dell’esecutivo, si fa spazio il nome dell’ex assessore Emanuela Ceccaroni che entrerebbe come assessore di turismo e cultura. Una delega contesa con Alessandro Bencivenga, uno dei tanti assessori della Giunta Casini. “Oggi abbiamo degli ultimi incontri programmati proprio per chiudere il cerchio. Ci siamo dati come tempo massimo fino a giovedì”- commenta il sindaco, Gianfranco Di Piero che s’insedierà il prossimo 8 novembre nella prima seduta del Consiglio Comunale. Per la formazione della Giunta si arriva quindi in zona Cesarini. Andrea D’Aurelio
