
AVEZZANO. Dalla Valle Peligna si era spostato a Celano per il “rifornimento” di droga. Con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 45enne residente a Raiano, D.T., è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Avezzano. Il giudice ha accolto la richiesta della procura che aveva optato per il giudizio immediato. L’uomo dovrà comparire in Tribunale il prossimo 10 settembre, per la prima udienza del processo. I fatti risalgono allo scorso 26 aprile quando il 45enne era stato fermato dai carabinieri. Nel corso della perquisizione personale e veicolare, i militari gli avevano trovato 130 grammi di cocaina, per un valore di mercato di 3500 euro circa. I carabinieri lo avevano rinchiuso in carcere in attesa della decisione del gip che gli aveva concesso i domiciliari. L’uomo, che ha precedenti giudiziari sulle spalle, si era difeso, spiegando che doveva solo effettuare una consegna. La procura, l’altro giorno, gli ha restituito il telefono cellulare, dopo aver esaminato tabulati e conversazioni. Il 45enne è assistito dall’avvocato, Angelo Pace.