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Mother preparing her little girl for the return to school wearing a mask. Back to school concept.

SULMONA – Più tamponi più contagi nell’ultima settimana. Ma si aprono nuovi fronti sul territorio. Nelle ultime ore il sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, ha firmato l’ordinanza di chiusura della scuola dell’infanzia dopo un caso sospetto di contagio da Covid-19. È stata infatti accertata, con test antigenico, la positività sulla madre di una bambina che ha frequentato l’ambiente scolastico fino allo scorso venerdì. Da qui la misura preventiva della chiusura per consentire alla Asl di procedere con l’indagine epidemiologica. La scuola resterà chiusa da oggi fino a venerdì 23 dicembre. Per il resto sono 71 le positività annotate sui registri Asl dal 13 al 19 dicembre, esattamente 10 in più rispetto la settimana precedente. La curva epidemiologica continua a reggere alla quarta ondata nonostante qualche oscillazione che fa tenere le antenne dritte agli addetti ai lavori. Negli ultimi sette giorni si sono rafforzate sul territorio le misure di prevenzione con il ritorno alle sedute quotidiane dei tamponi molecolari nel drive-in, dal lunedì al venerdì, così da accelerare la diagnosi. La campagna vaccinale per i più piccoli ha avuto un esordio in linea con le aspettative con le prime 21 inoculazioni svolte e le 200 somministrate sul territorio provinciale. Riguardo ai minori, per i quali si attende l’effetto della vaccinazione nel lungo periodo, va registrata una relativa tregua sul fronte del contagio nelle scuole. Nell’ultima settimana 11 classi sono state convocate per il tampone, in linea con la normativa di riferimento, ovvero 8 in meno rispetto la settimana precedente. Sul fronte della prevenzione ha investito anche il Comune con lo screening che si è svolto ieri che ha permesso di intercettare tre positivi sui 359 test antigenici effettuati. A chiedere un ulteriore seduta sono i fuori sede che nei prossimi giorni faranno rientro in città. Debutto agrodolce per la mascherina obbligatoria all’aperto. Nel week end c’è stata una sorta di “prova generale” dopo l’ordinanza firmata dal sindaco che impone l’uso dei dispositivi dalle 17 alle 2 fino al 9 gennaio. Facendo quattro passi in centro l’approccio non è stato pienamente in linea con quanto sancito nel provvedimento. Da oggi inizia la settimana che culminerà con le festività natalizie tra rimpatriate e tradizioni da riscoprire dopo la pausa forzata dello scorso anno. Sulmona arriva all’appuntamento più “leggera” poiché sono in calo i contagi totali. Dai 158 della scorsa settimana si è passati ai 136 attuali. Bene anche Pratola che passa da 27 a 22. L’incremento si è registrato nei piccoli centri di Vittorito e Pescocostanzo ma si tratta di contagi in famiglia in prevalenza pressocchè tracciati. Per un Natale sereno serve il salto di qualità, ovvero il recupero della consapevolezza del rischio che permetterà alla curva di reggere l’effetto delle festività. Perché mascherina, screening e tamponi si scontrano sempre con la responsabilità personale e collettiva. Natale sereno con la gioia e la prudenza nei cuori. Diversamente, con questo trend, l’Abruzzo potrebbe tornare al giallo dopo l’Epifania. Ma tutti preferiscono i dolci piuttosto che cenere e carbone. (a.d’.a.)

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