SULMONA. Un principio d’incendio ha interessato uno dei mezzi urbani di proprietà del Comune di Sulmona. L’episodio è avvenuto ieri nei pressi della fermata che si trova a pochi metri dall’ospedale cittadino. L’autista del bus, dopo aver notato il fumo dalla parte anteriore del mezzo, ha chiesto assistenza tecnica. Si tratta di uno dei bus euro 3 che sarà dimesso nel 2025. Il mezzo, adibito al trasporto degli studenti, era stato da poco messo in moto dall’autista quando, nelle vicinanze del presidio ospedaliero, è fuoriuscito il fumo. E’ scattato quindi l’allarme. Dopo le prime verifiche e l’intervento sul posto della polizia municipale, necessario per gestire la viabilità, il mezzo è stato portato al deposito comunale mentre per gli studenti è stato attivato un bus sostitutivo. La scorsa estate il Comune aveva acquistato due nuovi mezzi di ultima generazione per rinnovare il parco mezzi. Resta grave intanto la carenza di personale. Attualmente, il servizio si regge su dieci autisti, un numero insufficiente a garantire continuità e flessibilità nei turni. All’orizzonte non si vedono nuove assunzioni, mentre il Comune ha già avviato l’iter per l’esternalizzazione del servizio, una scelta dettata dalla necessità di garantire maggiore stabilità e organizzazione. L’ipotesi di affidare il servizio alla società Tua potrebbe realizzarsi a gennaio o, al massimo, entro febbraio 2025. Per i prossimi giorni intanto è probabile che il Comune sopprima alcune corse, a causa della carenza di personale, dovuta in parte anche alle ferie.